Terapia del dolore cronico

Un microchip iniettabile contro il dolore, a Pisa il primo impianto in Italia

È stato effettuato all’ospedale Santa Chiara di Pisa, nell’Unità operativa di Terapia del dolore diretta da Paolo Poli, il primo impianto in Italia di un microstimolatore sotto cutaneo per il controllo del dolore cronico nei pazienti che non rispondono ad alcun farmaco e ad alcuna terapia.

 

Iniettabile, wireless e senza batteria, il microstimolatore è stato messo a punto in collaborazione con i bioingegneri di un laboratorio di ricerca negli Stati Uniti. “Le applicazioni delle biotecnologie e nanotecnologie in campo sanitario – dice il dottor Giuliano De Carolis, che ha effettuato l’impianto – stanno producendo un grande impegno verso la miniaturizzazione dei dispositivi attualmente in uso per il controllo del dolore e il miglioramento delle loro performance”.

Il sistema di microstimolazione è costituito da un microfilo del diametro di circa 1 millimetro e della lunghezza di circa 10 centimetri che contiene al suo interno un microchip in grado di decodificare i comandi trasmessi dall’esterno con un sistema wireless e di commutarli in segnali elettrici da rinviare direttamente ai nervi e ai tessuti biologici.

La particolarità dell’innovativo sistema – prosegue De Carolis – è che i nuovi microstimolatori sono molto piccoli e sfruttando la tecnologia wireless possono essere impiantati senza la necessità di fili di connessione e batterie interne, come invece avviene con i tradizionali neurostimolatori”.

I microstimolatori iniettabili, inoltre, vengono posizionati con anestesia locale tramite un apposito ago senza la necessità di procedure chirurgiche invasive. “Questo ovviamente riduce drasticamente le possibili complicanze operatorie nonché i tempi di procedura e i relativi costi economici, offrendo anche la possibilità di impianto a quei pazienti che, per diversi fattori di rischio, non potrebbero essere sottoposti a una procedura chirurgica per il posizionamento di uno stimolatore di tipo tradizionale” conclude De Carolis.

5 pensieri riguardo “Un microchip iniettabile contro il dolore, a Pisa il primo impianto in Italia

  • Mi piacerebbe saperne di più sulla gestione di questo microchip iniettabile . Grazie

  • Gabriella Dennetta

    vorrei sapere informazioni più dettagliate sulle nanotecnologie per una diagnosi di fibromialgia.
    grazie.

  • È possibile avere maggiori informazioni su questa metodica nella gestione del dolore. Ne ho molta necessità grazie attendo fiduciosa.

  • Mi potrebbe interessare 26 anni fa’ da una caduta in moto si sono sradicati tutti i nervi e ho sempre dolori

  • SIMONA NICOLE DE PALO

    Vorrei avere maggiori informazioni

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