Terapia del dolore cronico

Vieni con ISAL al Giro! In volata contro il dolore

Fondazione ISAL è stata selezionata dal Gruppo Rcs tra le Onlus che hanno il privilegio di partecipare alla Carovana del centesimo Giro d’Italia con Prossima tappa: sconfiggere il dolore. 

Dal 5 al 28 maggio 2017 ogni giorno una vettura caratterizzata dai loghi della Fondazione aprirà le tappe del Giro, sfilando nel corteo della Carovana che anticipa la corsa per la maglia rosa; il Team di ISAL e Boston Scientific seguirà l’intero percorso del Giro per dare informazioni, offrire spunti di riflessione, fornire aggiornamenti sulle formidabili innovazioni del settore biomedicale, a fronte delle nuove scoperte in materia di diagnosi preventiva e terapie non invasive.

Con 5 appuntamenti dedicati, ISAL si propone di dare degli spunti di riflessione, per promuovere la ricerca sul dolore e sulle strade ancora in salita da percorrere per la sua debellazione, nell’intento di assicurare una migliore qualità della vita sia di chi ne soffre che della collettività. 

Un momento di sport, di festa, ma anche di consapevolezza e sensibilizzazione, per dare a tutti, sportivi e non, la possibilità di conoscere, combattere e sconfiggere un male comunissimo.

Come ricorda il Presidente della Fondazione Isal, professor William Raffaeli: “lo sport è l’emblema della vita sana, del benessere, dell’equilibrio psico-fisico. Tuttavia, le sollecitazioni muscolo-scheletriche sono spesso la causa di un dolore acuto o, più pericolosamente, di un dolore subdolo e persistente (borsiti, infiammazioni, tendinopatie etc.). L’obiettivo che ci proponiamo con la presenza al Giro è quello di sensibilizzare tutti, sportivi e non, sulla tematica del dolore, per individuare le corrette diagnosi preventive e le terapie da adottare per una migliore qualità di vita”.

Non c’è da stupirsi, quindi, che di dolore cronico si parli anche in un contesto di straordinaria vitalità e passione, di grandi campioni e atleti superallenati come il Giro d’Italia, uno degli eventi sportivi più amati dagli italiani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.